Dalla strada i militari non notavano nulla di anomalo e, non avuta risposta al citofono, riuscivano tuttavia a farsi aprire l’ingresso condominiale da un residente, nella volontà di approfondire gli accertamenti. Giunti davanti all’appartamento della donna ed aver verificato la mancanza delle mandate di chiusura, segnale di una possibile presenza all’interno, provavano ancora a suonare il campanello, ma senza alcun esito.
Attesa una probabile situazione di pericolo che non consentiva di attendere ulteriormente l’arrivo dei Vigili del Fuoco, già allertati, i militari decidevano di forzare il portoncino d’ingresso, notando che la malcapitata era sul balcone prospiciente il cortile interno, tremolante ed aggrappata al corrimano come se attendesse il momento giusto per buttarsi.
Gli operanti, realizzata immediatamente la situazione, si lanciavano verso la donna, la quale, sentendosi forse rassicurata dalla presenza dei militari, desisteva dai suoi propositi e senza opporre alcuna resistenza veniva riportata all’interno dell’appartamento. La stessa, identificata per una 30enne di origini tunisine e già sofferente di crisi depressive, è stata affidata alle cure del personale sanitario del 118, nel frattempo intervenuto
31/10/2018 17.05
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
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