venerdì 29 giugno 2018

#CronacaFirenze - Orina per strada, multato dalla Polizia Municipale di Firenze

Il 44enne residente in Provincia di Firenze colto flagrante ieri sera in via Gian Paolo Orsini In mezzo alla strada stava orinando come se niente fosse. E agli agenti della Polizia Municipale che si sono fermati ha risposto che il suo comportamento non aveva niente di strano. Di diverso avviso gli agenti che hanno multato il 44enne residente nella Provincia di Firenze per atti contrari alla pubblica decenza. 

È accaduto ieri intorno alla mezzanotte in via Gian Paolo Orsini. Due agenti della Polizia Municipale stavano transitando sulla strada a bordo dell’auto di servizio quando hanno notato un uomo che, tranquillamente, orinava in mezzo di strada. Quando gli agenti si sono fermati e gli hanno fatto notare che il suo non era un comportamento corretto, l’uomo in modo sgarbato ha risposto agli agenti che non stava facendo niente di strano. Per l’uomo è scattata la multa per atti contrari alla pubblica decenza: la cifra sarà stabilita dal prefetto tra un minimo di 5.000 a un massimo di 10.000 euro (se pagata entro 60 giorni 3.300 euro). 
29/06/2018 18.29
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Tornano a casa le armature di Stibbert e del Calcio storico rubate da un deposito comunale nel 2015

L’assessore Vannucci: “Grazie ai Carabinieri per questo risultato e per il lavoro capillare e appassionato svolto in questi anni”Sono tornate ‘a casa’ le armature di Stibbert e del Calcio storico fiorentino rubate da un magazzino comunale nel 2015. I pezzi sono stati recuperati dal comando Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale e restituite oggi al Comune di Firenze e al museo Stibbert nel corso di un evento pubblico nella sala Macconi di Palazzo Vecchio. Presenti l’assessore alle Tradizioni popolari Andrea Vannucci, il comandante del nucleo Carabinieri Tutela patrimonio culturale di Firenze maggiore Lanfranco Disibio, la vicedirettrice del museo Stibbert Simona Di Marco, il direttore del Corteo storico Filippo Giovannelli e Valerio Tesi per la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio. 

“Siamo enormemente grati al nucleo tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri per questo risultato e per il lavoro svolto in questi anni – ha detto l’assessore Vannucci – Un lavoro che oggi ci permette di riportare a casa un patrimonio della città, che torna ai legittimi proprietari dell’Amministrazione comunale e del museo Stibbert. Un impegno capillare e appassionato da parte di professionisti dell’Arma che ci rendono orgogliosi ancora una volta di questo corpo dello Stato”. 

I Carabinieri hanno restituito al Comune di Firenze e al museo Stibbert armature e accessori di proprietà del comitato del Calcio storico fiorentino e del museo, rubati nel 2015, da un deposito comunale e recuperati grazie all’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica fiorentina. L’indagine è stata avviata nel febbraio 2016 dopo una segnalazione della direzione del museo, che aveva individuato una corazza di Federico Stibbert della fine dell’800 e una gola a incastro del 500 presso una casa d’aste ligure. Gli oggetti erano stati affidati in prestito temporaneo al comitato del Calcio storico fiorentino e conservati nei magazzini comunali. Le perquisizioni hanno permesso di recuperare l’armatura e la finitura e di identificare un collezionista laziale di 51 anni, trovato in possesso anche di altre parti di armature. L’uomo aveva acquistato anche riproduzioni di armature, elmi, collari, spade di proprietà del Calcio storico fiorentino, riconoscibili dal marchio ‘Csf’. Tutti gli oggetti erano stati rubati e venduti da un magazziniere tra febbraio e agosto 2015. I Carabinieri hanno individuato e sequestrato numerosi pezzi in possesso di appassionati della Toscana, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, ma anche, grazie alla collaborazione delle autorità tedesche, di Coburgo (Germania). Attualmente sono in corso due rogatorie internazionali per recuperare altre parti di armature individuate negli Stati Uniti e in Canada. Due sono le persone denunciate. (sc) 
29/06/2018 18.19
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Taglia le fronde di una piante e fa cadere un cavo della Telecom che rimane sospeso sulla strada, due scooteristi finiscono a terra



L’incidente ieri pomeriggio in via del Romito. I due giovani in sella al veicolo medicati in ospedale
 Per tagliare i rami di una pianta troppo cresciuta tira giù per sbaglio anche un cavo della Telecom che, restando sospeso sulla strada, fa cadere uno scooter. Risultato: due giovani in ospedale, per fortuna senza gravi conseguenze. È accaduto ieri pomeriggio in via del Romito quando, intorno alle 18.40, una anziana che abita in un alloggio delle Ferrovie dello Stato ha chiesto al figlio di tagliare le fronde di un rampicante che dal balcone scendevano lungo il muro. L’uomo, un 68enne, prima ha iniziato dal balcone eliminando alcuni tralci ma poi ha deciso di continuare dalla strada. Con un bastone ha iniziato a tirar giù i rami non rendendosi conto che tra questi c’era anche un cavo aereo della Telecom che passava da un lato all’altro della strada. E il cavo che, staccandosi dal muro, è rimasto sospeso sulla strada, attraversandola a un’altezza di circa un metro e mezzo dalla carreggiata. Proprio in quel momento è arrivato uno scooter con a bordo due fidanzati, entrambi intorno alla trentina, diretti verso la Fortezza. Il cavo ha fatto quasi da elastico e lo scooterista, sbattendo con il casco, è caduto a terra. I due sono rimasti lievemente feriti e sono stati portati in ospedale. La strada è rimasta chiusa per le operazioni di soccorso e i rilievi.

29/06/2018 12.20
Comune di Firenze



















































































29/06/2018 12.20

#CronacaFirenze - Perde il controllo dell’auto e urta undici veicoli in sosta, conducente in ospedale

L’incidente avvenuto ieri sera in via Piagentina, la dinamica al vaglio della Polizia MunicipaleHa perso il controllo dell’auto ed è andato a sbattere contro undici veicoli in sosta. Il protagonista dello spettacolare incidente, avvenuto ieri sera in via Piagentina, è un 48enne residente a Bagno a Ripoli. Intorno alle 23 l’uomo, alla guida di una Dacia Duster, per motivi ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto andando ad urtare violentemente contro undici veicoli in sosta a margine strada (10 sul lato sinistro e un’auto sul lato destro). Dagli colpi sembra che la Dacia abbia ruotato in senso antiorario colpendo prima alcuni veicoli a sinistra , poi su quello di destra per tornare nuovamente ad urtare contro gli altri sul margine opposto. Il colpo è stato così violento che in pochi minuti numerosi i residenti dei palazzi limitrofi, allarmati dal forte rumore, sono scesi in strada, tra questi anche alcuni proprietari dei mezzi coinvolti. 

In base alle testimonianze raccolte dagli agenti della Polizia Municipale intervenuti, il 48enne sarebbe sceso dall’auto in stato confusionale: l’uomo è stato portato in ospedale. Sarà compito della pattuglia dell’Area Sicurezza Stradale ricostruire quando accaduto e capire se l’alterazione dell’uomo fosse dovuta all’assunzione di qualche sostanza o se, più probabilmente, sia stata causata da un malore. Per questo sono attesi i risultati delle analisi effettuate in ospedale. Sono occorse più di due ore per completare i rilievi dell’incidente: sul posto anche alcuni carro attrezzi che hanno portato via i veicoli maggiormente danneggiati oltre ad un operatore della ditta Area Sicura che ha ripulito la carreggiata dai numerosi detriti
29/06/2018 12.17
Comune di Firenze

mercoledì 27 giugno 2018

#CronacaFirenze - Firenze: tentano un borseggio nascondendo le mani sotto mappe turistiche di Francia e Centro Italia

Arrestate dalla Polizia di Stato due cittadine bulgareGiravano in centro tra i turisti con in mano cartine topografiche di Francia e Centro Italia, entrambe decisamente non molto appropriate per orientarsi nel Capoluogo toscano, ma utili a coprire le rapide ed abili mosse della coppia di borseggiatrici bulgare sorprese, ieri mattina, all’opera dalla Polizia di Stato in via Cerretani. 
A Firenze continuano senza sosta i servizi antiborseggio organizzati dalla Questura che, da settimane, ha intensificato la sua concreata azione di contrasto ai reati predatori - già seguita con attenzione da volanti e poliziotti di quartiere - schierando in campo ancora più agenti in borghese della Squadra Mobile. 
Non sono solo i malviventi infatti a mimetizzarsi tra potenziali vittime di furti con destrezza, messi a segno con tecniche sempre più ingegnose ed evolute. 
Già ad inizio mese, camminando tra i turisti, agenti del Commissariato di Rifredi Peretola avevano sgominato una banda di cittadine bulgare che operava nel centro storico coprendo i colpi sotto comuni cappellini di paglia; ieri, invece, è stata la volta delle cartine geografiche. 
Intorno alle 11.00 l’attenzione degli agenti della Sezione Contrasto alla Criminalità Diffusa si è subito focalizzata sulle due ragazze straniere con in mano queste curiose mappe. 
Quando le giovani si sono incamminate dietro una coppia di turisti asiatici, i poliziotti le hanno seguite passo dopo passo. 
Poi, appena le borseggiatrici - coprendo la loro azione proprio sotto le mappe - hanno aperto le cerniere della borsa di una delle vittime designate, gli agenti della Squadra Mobile sono entrati in azione bloccandole. 
Le due cittadine bulgare - entrambe di 26 anni e già note alle forze dell’ordine - sono finite in manette con l’accusa di tentato furto con destrezza in concorso. 
27/06/2018 16.20
Questura di Firenze

#CronacaFirenze - Vende abusivamente selfie stick e cerca di sfuggire ai controlli, denunciato

Un giovane è stato fermato e denunciato dalla Polizia Municipale del reparto antidegrado mentre vendeva abusivamente selfie stick in pieno centroVendeva selfie stick in pieno centro, in piazza del Duomo, ma è stato notato dalla polizia municipale, fermato e denunciato. E’ successo ieri mattina poco prima delle 13. A notare il venditore sono stati gli agenti in borghese del Reparto Antidegrado impegnati nell’attività contrasto all'abusivismo commerciale. Il giovane, per sfuggire al controllo, ha iniziato ad agitarsi inveendo contro gli agenti e strattonandone uno a un polso. Per evitare che la situazione degenerasse il venditore è stato accompagnato nei locali del reparto antidegrado. Dai controlli effettuati è risultato privo di qualsiasi documento di riconoscimento e pertanto è stato fotosegnalato al gabinetto di Polizia Scientifica risultando essere un 19enne originario del Senegal. L’extracomunitario è stato quindi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per la sua posizione irregolare con la legge sull’immigrazione. Inoltre è stato sanzionato con un verbale da 5.000 euro per la vendita abusiva in base alla legge regionale sul commercio. La merce è stata sequestrata
27/06/2018 11.33
Comune di Firenze

martedì 26 giugno 2018

#CronacaFirenze - Commercio, controlli a tappeto della Polizia Municipale nella zona di via Palazzuolo

Gli accertamenti, anche sulla base di segnalazioni dei cittadini, hanno riguardato soprattutto attività gestite da stranieri: in azione 60 agenti, multe per oltre 12mila euro. Scoperto un centro di rifornimento dei venditori abusivi
Una sessantina di agenti in azione, numerose attività al setaccio nella zona di via Palazzuolo, via Maso Finiguerra e Borgo Ognissanti tra cui un negozio-centro di rifornimento per venditori abusivi, multe per oltre 12.000 euro. È questo il resoconto dell’intervento mirato effettuato ieri dalla Polizia Municipale. Gli agenti dell’Area Sicurezza del Consumatore e dei Reparti Mercati, Amministrativa, Antidegrado e Analisi e Strategie sono entrati in azione alle 11 anche in seguito alle segnalazioni dei cittadini: i controlli sono andati avanti fino a pomeriggio inoltrato per accertare abusi di tipo commerciale e di contrasto al commercio abusivo. I reclami riguardavano in particolar modo le attività gestite da stranieri presenti tra cui minimarket, attività di rivendita degli alcolici, bar e via dicendo. 
Complessivamente sono state effettuate verifiche in 4 bar, 6 minimarket, 3 fastfood etnici, 2 estetisti/parrucchieri, una rosticceria e una pasticceria. Diverse le sanzioni elevate per oltre 12.500 euro: un gestore è stato multato perché sono state trovate nella sua attività tre bilance elettroniche non revisionate e scadute nel 2017: le norme prevedono infatti che ogni anno le bilance debbano essere collaudate e revisionate (500 euro per dispositivo). Si è invece visto staccare un verbale da 5.000 euro, per violazione della legge regionale sul commercio, il gestore una gastronomia che, invece di limitarsi a vendere gli alimenti da asporto, aveva adibito a ristorante il retro del negozio. Ammontano invece a 1.000 euro le multe elevate a due esercenti per la mancanza di prezzi, anche in questo caso si tratta di inosservanza della legge regionale sul commercio. Ancora, cinque le 5 sanzioni per pubblicità abusiva (422 euro), 3 per occupazione abusiva della sede stradale (169 euro), due per la merce appesa all’esterno (160 euro) e una da 50 euro per la pubblicità di vendita di alcol. A queste sai aggiunge una segnalazione inviata all’ASL per la presenza di un macchinario adibito al taglio di pesce congelato e mancanza di DIA Sanitaria. 
Nel corso dei controlli la Polizia Municipale ha effettuato accertamenti anche in un negozio, intestato a un 44enne cittadino del Marocco: per gli agenti il negozio funzionava da centro di rifornimento per venditori abusivi. Per l’uomo è scattata una sanzione di 1032 euro perché la merce venduta è risultata priva di etichettatura di indicazione della provenienza, della composizione e senza traduzione delle etichette in italiano. Per questo motivo sono stati sequestrati 518 articoli di merce varia. (mf)
26/06/2018 16.48
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Attività dei Carabinieri nel Mugello

Eseguite dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo provvedimenti cautelari e perquisizioni. A Londa denunciato un 52enne italiano per tentato furto di offerte in chiesa
Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo, in collaborazione con i colleghi de L’Aquila, hanno eseguito un provvedimento cautelare e decreti perquisizioni, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze (P.M. Dott. Paolo Barlucchi) ed avviata dai Carabinieri della Stazione di Barberino di Mugello a seguito di un ingente furto di rame e altro materiale ferroso dal cantiere ubicato in quel comune per realizzazione della variante A-1. In particolare, nel mese di dicembre 2017, in cinque distinti episodi, erano state sottratte dieci bobine di filo di rame, per un valore economico complessivo di oltre 150.000 euro, e una consistente quantità di materiale ferroso destinato ad armature di cemento armato. 

Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno individuato quattro soggetti, dipendenti di ditte esterne operanti all’interno del cantiere, ritenute autori materiali del furto. Tre di essi (Z.S. 45enne di Prato, R.M. 31enne di Barberino, P.P. 50enne di Pesaro, tutti incensurati), in momenti diversi, avrebbero curato la fase preparatoria ed esecutiva del furto, fino a reperire il luogo di temporaneo appoggio del materiale trafugato, ossia un capannone vuoto ubicato nella zona industriale di Barberino, in attesa del recupero da parte del ricettatore, G.D. 43enne di Rimini, a carico del quale è stato emesso un decreto di perquisizione domiciliare. 

Alla luce degli elementi raccolti anche nel corso di una prima serie di perquisizioni già effettuate nello scorso mese di aprile, il P.M. Dott. Barlucchi ha richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Firenze (Dott.ssa Antonella Zatini) un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, nei confronti di una quinta persona, D.R.M., 49enne domiciliato in provincia de L’Aquila, all’epoca dei fatti capo-cantiere della ditta che realizza la nuova galleria “Santa Lucia” della Variante A-1, ritenuto dagli inquirenti il pianificatore dell’attività delittuosa. Contemporaneamente, sono state eseguite tre perquisizioni nelle provincie di Prato, Rimini e L’Aquila. 
Le accuse nei confronti degli indagati sono di furto aggravato in concorso per quattro di essi e di ricettazione per uno. 

LONDA - Tenta di rubare offerte in chiesa: denunciato. 
Era entrato nella mattinata di lunedì nella chiesa della Santissima Concezione di Londa non per pregare ma per rubare: tuttavia i suoi movimenti, l’atteggiamento guardingo ed il suo anomalo soffermarsi nei pressi della cassetta delle offerte non sono sfuggiti al parroco, che osservava da lontano questo “fedele” a lui sconosciuto poiché forestiero e che, insospettito, ha subito avvisato i Carabinieri. I militari ci hanno impiegato pochissimo a raggiungere la chiesa, situata a poche decine di metri dalla locale caserma, sorprendendo il 52enne italiano, peraltro incensurato, mentre usciva sul sagrato. 

L’uomo, vistosi scoperto, non ha opposto resistenza ed ha subito consegnato la “refurtiva”: 15 € in banconote e monete che gli anziani del paese avevano lasciato nella cassetta dopo la messa del mattino. Banali ma al tempo stesso ingegnosi gli strumenti del mestiere che gli operanti hanno rinvenuto perquisendolo: comuni pinzette per le sopracciglia ed una piccola calamita collegata ad un filo metallico, attrezzi probabilmente già sperimentati in altre occasioni. Infatti, sebbene il 52enne, che dovrà ora rispondere di tentato furto aggravato, abbia giustificato il suo gesto con le improvvise difficoltà economiche in cui si trova da qualche tempo per ragioni familiari, gli inquirenti ritengono che questo non sia il suo primo furto, visto anche il modus operandi particolarmente scaltro messo in mostra nell’occasione.
26/06/2018 13.08
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#CronacaFirenze - Firenze. Passa con il rosso e viene urtato da un’auto, scooterista deceduto stanotte in via Mariti

La dinamica confermata dalle telecamere e da alcuni testimoni. Il giovane aveva 22 anni ed era a Firenze per lavoroÈ passato con il semaforo rosso ed è stato urtato da un’auto che stava transitando regolarmente. È deceduto così F.A.M. 22enne siciliano a Firenze per lavoro. L’incidente è avvenuto alle 1.40 all’incrocio tra via Mariti e via del Ponte di Mezzo. Il giovane in sella a uno scooter Aprilia Sportcity stava transitando in via Mariti proveniente dal lato di viale Redi e diretto verso verso il lato di piazza Dalmazia quando, arrivato all’incrocio con via del Ponte di Mezzo, è passato nonostante il semaforo rosso. 

Violento l’urto con un auto che stava arrivando, una Fiat Punto condotta da un 57enne della provincia di Parma anche lui a Firenze per lavoro (la vettura è di proprietà dell’Arval e noleggiata dalla ditta per cui lavora l’uomo). Lo scooter è andato distrutto e il 22enne è morto sul colpo: gli operatori medici sanitari intervenuti immediatamente hanno tentato di rianimare il giovane ma non c’è stato niente da fare. 

F.A.M lavorava come cuoco a Firenze: è stato identificato stamani dai colleghi di lavoro e sempre stamani sono stati avvisati i familiari. La dinamica dell’incidente è stata ricostruita dalla Polizia Municipale grazie alle immagini di una telecamera ed è stata confermata anche dalla testimonianza di due persone a bordo di una Smart presenti sul posto (l’auto transitiva dietro la Punto). Su disposizione del Pubblico Ministero il 22enne è stato portato a medicina legale dove sarà sottoposto ad autopsia e ai prelievi per accertare eventuale assunzione di alcol e/o stupefacenti. Lo stesso tipo di analisi è stato effettuato anche sull’automobilista che comunque stanotte era sobrio. Entrambi i mezzi sono stati sequestrati. (mf)
26/06/2018 10.02
Comune di Firenze

lunedì 25 giugno 2018

#CronacaFirenze - Carabinieri intervengono per guida in stato di ebrezza o sotto effetto di droga

Denunciato un 29enne di Pelago. A Pontassieve giovane 19enne deferito in stato di libertà per guidava ubriaco e sotto l'effetto di sostanze stupefacentiGuidava con un tasso alcolico oltre 6 volte superiore al limite di legge un 29enne di Pelago che, poco dopo la mezzanotte odierna, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Pontassieve hanno notato circolare a zig -zag e luci spente nella zona dei Villini. 

Per lui, oltre alla denuncia penale, è scattato il sequestro ai fini si confisca dell'autovettura, una Smart, ed ovviamente il ritiro di patente. 

Sempre in tema di controllo stradali, i Carabinieri di Pontassieve hanno deferito in s.l. per guida in stato di ebbrezza e sotto l'influenza di sostanze stupefacenti un 19enne del posto che, qualche giorno fa, alla guida del proprio scooter, aveva impattato contro la segnaletica di un cantiere stradale di via Aretina. 

Trasportato in ospedale con fratture al braccio destro e sottoposto ad esami specifici, il giovane è risultato sia ubriaco che sotto l'effetto di cannabinoidi. Anche per lui scatterà il ritiro di patente.
24/06/2018 13.49
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#CronacaFirenze - Prima provoca un incidente e poi si dà alla fuga, rintracciato dalla Polizia Municipale di Firenze

L’uomo alla guida di un suv ha tagliato la strada a una scooterista che è caduta rimanendo ferita. Individuato grazie alle telecamere di videosorveglianza e ai social networkCredeva di averla farla franca il conducente di un suv che ha tagliato la strada a una scooterista in via del Ponte Rosso facendola cadere. Invece è stato rintracciato e denunciato dalla Polizia Municipale e rischia la reclusione fino a tre anni. 

L’incidente è avvenuto venerdì scorso intorno alle 15.30. Una pattuglia del reparto infortunistica stradale è stata inviata in via del Ponte Rosso all’altezza dell’incrocio con piazza della Libertà per un incidente con ferito. Non trovando nessuno sul posto, gli agenti sono andati al Pronto soccorso di Careggi. 

Qui hanno trovato la vittima dell’incidente: si tratta di una 52enne residente a Firenze. La donna ha raccontato agli agenti quanto accaduto. Ovvero che era appena arrivata in prossimità di piazza della Libertà proveniente da via del Ponte Rosso alla guida del suo motociclo quando si è vista tagliare improvvisamente la strada da un suv di colore argento. Non avendo il tempo di sterzare in sicurezza, la donna è caduta rovinosamente a terra. 

Il conducente dell’auto in un primo momento è sceso dal suo mezzo avvicinandosi alla signora ferita ma poi è risalito sul suv allontanandosi senza fornire dati e senza prestare soccorso. La scooterista è riuscita comunque ad appuntare le prime due lettere della targa del suv. 

Rintracciare l’auto non sembrava facile ma grazie alle immagini delle telecamere della zona gli agenti hanno ricostruito l’esatta dinamica dell’incidente stradale riuscendo anche a ricavare una serie di possibili targhe. Inoltre, attraverso numerose verifiche incrociate, sono arrivati al proprietario del suv, un uomo residente nella provincia di Arezzo il cui profilo su un social corrispondeva con la minuziosa descrizione che la donna ferita aveva fornito agli agenti. 

Grazie alla collaborazione della Polizia Municipale del Comune di residenza dell'uomo, è stato possibile procedere alla sua identificazione. Per lui è scattata la denuncia per fuga e omissione di soccorso su incidente: rischia la reclusione fino a 3 anni oltre alla sospensione della patente (la durata sarà stabilita dall’autorità giudiziaria). 
(mf)
25/06/2018 20.43
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Abusivismo commerciale, nel finesettimana quasi 700 articoli sequestrati dalla Polizia Municipale

Gli agenti del Reparto Antidegrado nel Quadrilatero Romano e di via Ricasoli
Abusivismo commerciale
Fine settimana di controlli della Polizia Municipale contro il commercio abusivo in centro. Gli agenti del Reparto Antidegrado hanno effettuato 26 sequestri per un totale di 691 di articoli vari. Si tratta essenzialmente di poster, borse, stampe, letterine in legno, foulard, accessori elettrici, ombrelli, braccialetti e poncho. Gli interventi della Polizia Municipale si sono concentrati in particolar modo nel Quadrilatero Romano e in via Ricasoli. I venditori si sono dati alla fuga abbandonando la merce a terra. (mf)
25/06/2018 18.07
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Attività dei Carabinieri a Firenze ed Empoli

Arrestato con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente, è stato associato alla Casa Circondariale di Firenze Sollicciano. 31enne pregiudicato di origini campane arrestato per rapina impropria dai Carabinieri della Compagnia di Empoli Nel corso del weekend appena trascorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Firenze, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in zona “Cascine” in occasione del concerto musicale, hanno tratto in arresto il 30enne pregiudicato marocchino E. H. M., sorpreso a vendere 3,4 grammi di “hashish” ad un 17enne italiano. 

I successivi accertamenti hanno permesso di rinvenire e sequestrare al soggetto anche 3,6 gr. di “cocaina” e la somma di 265 in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività illecita. Arrestato con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente, è stato associato alla Casa Circondariale di Firenze Sollicciano. 

EMPOLI – Un arresto per rapina impropria. 
I Carabinieri della Compagnia di Empoli, ieri pomeriggio, hanno arrestato per “rapina impropria” V.A., il 31enne pregiudicato A.V., di origini campane e residente ad Empoli. Alle 17.30 circa, era entrato all’interno del supermercato Penny Market di Empoli e, mentre si aggirava tra i vari scaffali, aveva insospettito l’addetto alla vigilanza. Pertanto, una volta giunto alle casse e pagato regolarmente alcuni generi alimentari, era stato fermato proprio dalla guardia giurata che gli aveva chiesto di mostrare il contenuto del marsupio, ritenuto troppo “gonfio”. Dapprima l’uomo si era rifiutato, poi aveva aperto la cerniera mostrando alcuni oggetti che non aveva pagato: circa 20 euro di generi alimentari e cosmetici. Una volta riaccompagnato all’interno, ha tentato di divincolarsi spingendo e minacciando l’addetto alla sicurezza, che nel frattempo aveva allertato i Carabinieri. Da lì è nata una breve colluttazione sedata dall’immediato arrivo dei militari che si trovavano a breve distanza dal supermercato. La guardia giurata ha riportato lesioni guaribili in 15 giorni, mentre il soggetto è stato arrestato e questa mattina sarà giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Firenze.
25/06/2018 14.38
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

domenica 24 giugno 2018

#CronacaFirenze - Carabinieri: denunciato a piede libero un 33enne pregiudicato tunisino per resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di armi ed oggetti atti ad offendere

L'episodio sabato 23 giugno in via Manfredo Fanti Nella serata di ieri, in Firenze, via Manfredo Fanti, i Carabinieri del nucleo radiomobile hanno denunciato a piede libero un 33ednne pregiudicato tunisino, per "resistenza a pubblico ufficiale" e "porto di armi e oggetti atti ad offendere". 

Gli operanti, nel corso di un servizio di pattuglia in zona frequentata da spacciatori, hanno notato il predetto seduto su una panchina in atteggiamento sospetto. 

Durante le operazioni di identificazione,il soggetto ha comunicato false generalità dandosi successivamente alla fuga a piedi e venendo bloccato dopo un breve inseguimento, nonostante tentativi di divincolarsi. 

Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 3 dosi di sostanza stupefacente (2 di eroina e 1 di hashish), e un coltello a serramanico con lama lunga cm. 20 (venti), sottoposti a sequestro. Contestualmente è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. Denunciato anche per aver fornito false generalità.
24/06/2018 14.26
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#CronacaFirenze - Abusivismo commerciale, interventi serali della Polizia Municipale in centro

Controlli in particolar modo nelle piazze Duomo, Signoria e Repubblica. Cinque sequestri per 126 articoliProseguono gli interventi di contrasto all’abusivismo commerciale in centro storico. Ieri sera gli agenti del Reparto Antidegrado si sono concentrati in particolar modo nelle aree di piazza del Duomo, piazza della Signoria e piazza della Repubblica. Cinque i sequestri effettuati a venditori che hanno abbandonatola merce (126 articoli soprattutto girandoline luminose e puntatori laser). (mf) 

21/06/2018 14.09
Comune di Firenze

sabato 23 giugno 2018

Commercio abusivo, denunciati due senegalesi

Una cinquantina di pezzi, tra braccialetti e collanine, sequestrati e due denunce a piede libero.É il bilancio di alcuni controlli effettuati, questo pomeriggio in centro, dagli agenti del nucleo antigrado della polizia municipale. Le denunce sono scattate nei confronti di due venditori abusivi senegalesi: un uomo di 48 anni e il figlio di 20. (fn)
23/06/2018 21.57
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Firenze. Borseggiatore arrestato in centro dalla polizia municipale

Questo pomeriggio aveva sfilato il portafogli a una turista americanaUn borseggiatore è stato arrestato questo pomeriggio in centro dalla polizia municipale. Le manette sono scattate ai polsi di un 26nne di nazionalità pakistana, bloccato dopo aver arraffato il portafoglio a una turista americana di 78 anni sul Ponte Vecchio. 

Erano le 15.45 e la donna aveva appena acquistato un quadretto da un pittore, all'inizio di Borgo San Jacopo, quando è stata avvicinata dal pakistano che gli ha strappato di mano il portafogli ed è scappato. Fortunatamente sul posto c'era una pattuglia in borghese del distaccamento di Porta Romana che si è messa all'inseguimento del ladro e lo ha bloccato poco dopo. 

Più tardi il pm di turno ha convalidato l'arresto del giovane, già conosciuto alle forze dell'ordine, con un permesso di soggiorno scaduto nel novembre del 2017 e senza fissa fissa dimora. Lunedì prossimo il processo per direttissima. (fn)

23/06/2018 21.55
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Carabinieri. Aggressione ai danni di una cittadina giapponese 36enne

L'episodio è accaduto nei pressi del ponte Varlungo, la donna è ricoverata all'Ospedale di Ponte a Niccheri. Indagini in corso a cura della Compagnia Oltrarno con il supporto del Nucleo InvestigativoNella tarda mattinata i Carabinieri della Stazione di Grassina sono intervenuti presso l’ospedale di Ponte a Niccheri, ove hanno ricevuto una denuncia da parte di una cittadina giapponese 36enne, domiciliata in Italia, la quale ha riferito che alle 5.30 circa di stamattina, mentre stava correndo nei pressi del ponte Varlungo, era stata aggredita da un uomo, verosimilmente di origini asiatiche, e di aver perso contestualmente conoscenza. Ricoverata presso il citato ospedale, la donna presenta tumefazioni al viso e sono in corso gli accertamenti per accertare se abbia o meno subito anche violenza sessuale. Nella circostanza le è stato asportato il telefono cellulare 
Indagini in corso a cura della Compagnia Oltrarno con il supporto del Nucleo Investigativo
23/06/2018 21.25
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#CronacaFirenze - L'auto sbanda e si ribalta, feriti conducente e passeggero

L'incidente è avvenuto questa mattina a Soffiano. In ospedale è finita una coppia
Una sbandata in curva, il veicolo che carambola contro due auto in sosta (di cui una nuova di zecca) e alla fine si ribalta di fianco, in strada. É avvenuto questa mattina in via dell'Olivuzzo, a Soffiano. Le due persone coinvolte sono marito e moglie (conducente e passeggero della vettura) ed hanno rispettivamente 81 e 75 anni. La donna se la caverà con cinque giorni di prognosi, il marito è ancora in ospedale per accertamenti. 
Per estrarli dalle lamiere c'è stato bisogno dei vigili del fuoco chiamati dalla pattuglia della polizia municipale, reparto infortunistica stradale, intervenuta sul posto. (fn)
23/06/2018 14.26
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Attività dei Carabinieri: Maltrattamenti in famiglia a Scandicci e spaccio a Calenzano

Nel corso nottata, in Calenzano, zona Giusti, i Carabinieri della locale Stazione ha tratto in arresto un pregiudicato marocchino, El H.O., cl. ’70. 
Durante un servizio perlustrativo, il personale operante sottoponeva a controllo l’uomo che veniva sorpreso a cedere una dose di stupefacente tipo cocaina ad un 51enne del luogo. A seguito di mirata perquisizione personale l’uomo veniva trovato in possesso di circa 20 grammi di cocaina, alcune dosi di hashish e circa 5.000 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio. Il soggetto veniva dichiarato in stato di arresto. Dopo il processo per direttissima svoltosi questa mattina l'arrestati è stato sottoposto all'obbligo di firma 

BADIA A SETTIMO. ENNESIMO EPISODIO DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. I CARABINIERI ARRESTANO UN 30ENNE DEL LUOGO. 
Nel corso della serata di ieri, verso le ore 19:30, i Carabinieri della Compagnia di Scandicci sono intervenuti a Badia a Settimo poiché è stato segnalato un episodio di violenza fisica perpetrato dal figlio verso i genitori. A dare l’allarme è stato il padre il quale dopo l’ennesimo episodio di violenza subita ha deciso di chiedere aiuto ai Carabinieri. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che B.R., 30enne del luogo, per futili motivi, ha aggredito i genitori ed in particolare la madre che, per le ferite e contusioni riportate, veniva trasportata presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze. Nel corso degli accertamenti, gli operanti appuravano che i due genitori da anni subivano violenze fisiche e psicologiche e solo in quest’ultima episodio hanno deciso denunciare i fatti. Il figlio è stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia. A seguito del processo per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto e ne ha disposto l’accompagnamento presso il carcere fiorentino di “Sollicciano”
23/06/2018 14.20
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#CronacaFirenze - Beccato a guidare senza patente: multa di 5mila euro

Una soffiata, un appostamento di un'ora e alla fine gli agenti della polizia municipale sono riusciti a individuare un automobilista che girava ormai da giorni senza patenteNei guai è finito un cittadino kosovaro di 41 anni, residente a Firenze. Grazie ad una segnalazione gli agenti lo hanno beccato, ieri pomeriggio in piazza delle Cure, dopo un appostamento. Quando gli hanno chiesto di esibire i documenti l'uomo ha detto che aveva dimenticato a casa proprio la patente di guida. Dal controllo attraverso la centrale operativa è emerso però che il kosovaro ne era privo. Ora dovrà pagare una multa di 5mila euro mentre il veicolo rimarrà fermo per 3 mesi. (fn)
23/06/2018 12.13
Comune di Firenze

#CronacaFirenze - Operazione della Polizia di Stato contro alcol e droga in autostrada: nel mirino anche TIR e bus

Su input del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la scorsa notte la Polizia di Stato ha effettuato anche in Toscana l’operazione Safe driving for good transport, finalizzata a prevenire gli incidenti causati da condotte di guida scellerate
Nel mirino sono finiti tutti, in particolare i conducenti di TIR e autobus in transito sulle principali arterie della regione che conducono alla dorsale tirrenica. 
Sono stati monitorati i flussi in ingresso alle barriere autostradali di Scandicci, Pisa Nord, Valdichiana e gli snodi cruciali dell’Aurelia, con l’impiego complessivo di 25 pattuglie della Polizia Stradale, supportate da Uffici Mobili e auto civetta. Alla barriera di Pisa Nord c’era pure Cora, una femmina di pastore tedesco addestrata a fiutare la droga. Sul posto c’erano anche quattro equipaggi della Questura di Pisa, in modo da allargare il raggio delle operazioni alle vie vicine all’autostrada. 
Sono stati controllati 268 veicoli e 301 persone, tra cui 72 TIR e bus e i relativi conducenti. Loro, prima di mettersi al volante, non devono bere neanche una goccia di alcol e, inoltre, dopo un certo numero di ore di guida devono fermarsi per riposare e non possono sgarrare perché la scatola nera del mezzo registra tutti i loro movimenti. 
Complessivamente, 12 persone sono risultate positive all’etilometro e, per tale motivo, gli è stata ritirata la patente. Altri 12 autisti guidavano da troppo tempo e, quindi, la Polstrada li ha costretti a riposare, multandoli. 
Sono stati anche sequestrati 3 veicoli senza assicurazione e accertati altrettanti casi di mancata revisione, mentre gli autovelox e i telelaser hanno fotografato le targhe di altri 6578 veicoli che andavano troppo forte, sui quali sono in corso le verifiche del caso. 
Complessivamente, le infrazioni al codice della strada contestate sono state più di 80 e i punti defalcati dalle patenti oltre 200. 
Tre sono stati gli episodi curiosi. 
A Scandicci, sono state ritirate cinque patenti ad altrettanti conducenti che avevano bevuto prima di mettersi alla guida. Uno di loro, un camionista di 56 anni della provincia di Roma che trasportava accessori per smartphone da consegnare a Bologna, non solo era ubriaco ma non aveva neanche attivato la scatola nera del TIR in modo da guidare senza sosta e arrivare prima a destinazione. Per lui sono scattate la denuncia per guida in stato di ebbrezza ed il ritiro della patente, che rischia di essere sospesa per un anno. 
A Pisa Nord, gli investigatori hanno pizzicato altri due camionisti, il primo diretto a Piombino per imbarcarsi per la Sardegna, il secondo con un carico di surgelati per i supermercati della zona, che avevano modificato la scatola nera. A entrambi la Polstrada, oltre a staccare un verbale da oltre 1.600 euro a testa, ha ritirato la patente e costretto i camion al pit-stop in officina per rimuovere il tarocco. 
Un altro camionista, di 57 anni, che trasportava gomma destinata in Tunisia, è stato sorpreso ubriaco alla guida al casello di Valdichiana. Le pattuglie della Polstrada hanno fatto parcheggiare il TIR e lui, originario della provincia di Bergamo, per tornare a casa ha dovuto passare la notte in hotel in attesa di un collega per un passaggio. 
23/06/2018 10.37
Questura di Firenze