mercoledì 31 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Imbrattati i giardini di Via Medaglie d'Oro della Resistenza.

La condanna del sindaco Brenda Barnin "Gesti inqualificabili che la nostra comunità ha il dovere di isolare"
«Gli atti vandalici compiuti a Ponte a Elsa, ai giardini di Via Medaglie d'Oro della Resistenza sono un gesto inqualificabile, che l’amministrazione comunale condanna in modo fermo e deciso. Aver imbrattato la lapide che ricorda Dino Selmi, uno dei tre deportati di Ponte a Elsa durante la Seconda Guerra Mondiale, oltre ad altri danni come il danneggiamento di un lampione e l’accensione di fiamme sulla pavimentazione, sono atti dai quali emergono inciviltà e assenza di rispetto per i beni pubblici. Gesti che la nostra comunità ha il dovere di isolare. La Città di Empoli non si riconosce in questi comportamenti che purtroppo danneggiano e deturpano tante altre aree del nostro paese: giardini, giochi per bambini, muri e altri oggetti del patrimonio pubblico. Pubblico significa di tutti». 
È il commento del sindaco di Empoli, Brenda Barnini, dopo l’azione denunciata dal consigliere comunale di Ponte a Elsa Alessio Mantellassi tramite facebook. 

«Colgo l’occasione per ricordare la campagna a cui ho aderito come sindaco e come Comune di Empoli. Stiamo raccogliendo firme necessarie per il deposito ufficiale della proposta di legge di iniziativa popolare in Parlamento per introdurre un’ora alla settimana di educazione alla cittadinanza, come disciplina autonoma con propria valutazione, nei curricoli e nei piani di studio di ogni ordine e grado. In questo momento emerge ancora di più l’esigenza di trovare strumenti per battere l’inciviltà che causa degrado».
31/10/2018 17.49
Comune di Empoli

#FirenzeCronaca - Trasporto rifiuti irregolare, conducente denunciato dalla Municipale di Firenze

Lunedì mattina una pattuglia del distaccamento di Gavinana ha fermato per un controllo un veicolo stracarico di materiale edile. Per l’uomo anche una maxi sanzione da 3.100 euroContinua l’attenzione della Polizia Municipale per il corretto smaltimento dei rifiuti. Lunedì 29 ottobre mattina una pattuglia del distaccamento di Gavinana ha fermato in piazza Ferrucci per un controllo un Porter della Piaggio. Il mezzo era stracarico di scarti di demolizione (cemento, mattonelle, mattoni e piastrelle complessivamente circa 600 chilogrammi di materiale vario) invadevano totalmente il cassone del mezzo. E gli agenti volevano accertare se il conducente e il veicolo avevano le necessarie autorizzazioni. L’uomo alla guida, un 56enne fiorentino, ha spiegato che il materiale, rifiuto non pericoloso, proveniva da una ristrutturazione nella zona e che lo stava portando allo smaltimento. Il 56enne titolare di una ditta edile con sede nella provincia di Firenze è risultato però privo del prescritto formulario di identificazione del materiale. Inoltre tra ulteriori controlli, è emerso che l’uomo non era iscritto all’ Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e il veicolo, di sua proprietà, non era autorizzato alla raccolta e al trasporto dei rifiuti. Tutti titoli necessari per l’attività di trasporto rifiuti come disposto dal Testo Unico Ambientale. 

L’uomo è stato quindi denunciato per attività di gestione di rifiuti e trasporto non autorizzata e il suo veicolo è stato sottoposto a sequestro penale ai fini della confisca. Per lui anche una sanzione da 3.100 euro perché il trasporto dei rifiuti è avvenuto senza la compilazione del prescritto formulario di identificazione per la tracciabilità del materiale dall’origine allo smaltimento. 
31/10/2018 17.14
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - i Carabinieri del Nucleo Radiomobile salvano una 30enne tunisina, che si voleva lanciare dalla propria abitazione in via Reginaldo Giuliani

La giovane donna, che aveva espresso il proposito di suicidarsi attraverso una e mail ad una nota trasmissione, è stata salvata dai carabinieri mentre era già sul balconeAlle 13.30 circa di oggi, a seguito di una email pervenuta alla redazione di una nota trasmissione televisiva con la quale una donna residente a Firenze manifestava propositi suicidari, due equipaggi dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze venivano inviati in via Reginaldo Giuliani, presso la sua abitazione. 
Dalla strada i militari non notavano nulla di anomalo e, non avuta risposta al citofono, riuscivano tuttavia a farsi aprire l’ingresso condominiale da un residente, nella volontà di approfondire gli accertamenti. Giunti davanti all’appartamento della donna ed aver verificato la mancanza delle mandate di chiusura, segnale di una possibile presenza all’interno, provavano ancora a suonare il campanello, ma senza alcun esito. 
Attesa una probabile situazione di pericolo che non consentiva di attendere ulteriormente l’arrivo dei Vigili del Fuoco, già allertati, i militari decidevano di forzare il portoncino d’ingresso, notando che la malcapitata era sul balcone prospiciente il cortile interno, tremolante ed aggrappata al corrimano come se attendesse il momento giusto per buttarsi. 
Gli operanti, realizzata immediatamente la situazione, si lanciavano verso la donna, la quale, sentendosi forse rassicurata dalla presenza dei militari, desisteva dai suoi propositi e senza opporre alcuna resistenza veniva riportata all’interno dell’appartamento. La stessa, identificata per una 30enne di origini tunisine e già sofferente di crisi depressive, è stata affidata alle cure del personale sanitario del 118, nel frattempo intervenuto
31/10/2018 17.05
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Rifiuti, a Sesto Fiorentino doppio sequestro di scarti industriali nell’area del Polo Scientifico

Martedì sorpreso un uomo intento a smaltire scarti di lavorazione industriale mercoledì fermati due uomini alla guida di un furgone bianco che trasportava 20 grandi sacchi neri contenti scarti tessili e pelli
La Polizia Municipale di Sesto Fiorentino ha effettuato tra ieri e oggi un doppio sequestro di rifiuti avviati allo smaltimento illecito nell’area del Polo Scientifico.

Il primo intervento è avvenuto ieri, martedì 30 ottobre, quando una pattuglia impegnata in un’attività di controllo mirata ha sorpreso un uomo intento a smaltire scarti di lavorazione industriale nei normali cassonetti, scaricandoli da un furgone. Da un controllo gli scarti sono risultati essere provenienti da una azienda della zona dell’Osmannoro; l’uomo è stato denunciato e il mezzo sequestrato. 

Nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 31 ottobre, sempre all’interno dell’area del Polo Scientifico, gli agenti hanno fermato due uomini alla guida di un furgone bianco che trasportava 20 grandi sacchi neri contenti scarti tessili e pelli presumibilmente provenienti da una azienda del Pratese e avviati allo smaltimento illecito. I due, residenti a Pistoia, sono stati denunciati e il mezzo sequestrato. 

In entrambi i casi il reato contestato è quello di gestione di rifiuti non autorizzata, per il quale sono previste pene che vanno dai tre mesi ad un anno di reclusione e sanzioni fino a 26mila euro.
31/10/2018 16.16
Comune di Sesto Fiorentino

#FirenzeCronaca - Fucecchio. Arrestato latitante

n esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di ModenaDurante la decorsa notte, verso le ore 03.30, i Carabinieri della Stazione di Fucecchio hanno tratto in arrestato T. A., 28enne albanese, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Modena in data 20 novembre 2017, poiché ritenuto responsabile di 5 furti in abitazione e di ricettazione, commessi nella provincia di Modena tra il novembre 2016 ed il gennaio 2017. L’uomo, è stato individuato dai militari operanti, nella frazione di Galleno, nel corso di un controllo all’interno di un’abitazione occupata da un soggetto sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova, con obbligo di permanenza notturna.L’arrestato, dopo la compilazione degli atti, è stato tradotto presso la casa circondariale di Firenze Sollicciano.
31/10/2018 12.54
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Arrestato tunisino responsabile di due rapine al Carrefour di via Romana

Il 49enne è stato condotto alla casa circondariale di Sollicciano
Carabinieri (foto Antonello Serino Redazione di Met)
Nel pomeriggio di ieri 29 ottobre 2018, i Carabinieri della Stazione di Firenze – Palazzo Pitti hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Firenze (Dott.ssa Farini), su richiesta della Procura della Repubblica (Dott. Coletta), a carico di un 49enne pregiudicato tunisino, ritenuto responsabile di due rapine in danno del supermercato Carrefour di Via Romana. Il soggetto è gravemente indiziato, infatti, di essersi impossessato, il 14 agosto e 24 settembre scorsi, di prodotti di profumeria e, per assicurarsi la fuga, di aver percosso e minacciato gli addetti alla vigilanza del citato esercizio commerciale. L’arrestato è stato condotto alla casa circondariale di Sollicciano
31/10/2018 11.28
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

martedì 30 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Vandali nella notte allo stadio Castellani

Tante le cose distrutte, magro il bottino, qualche bottiglia di olio canforato
Brutti scherzi nella notte a Montelupo. I vandali hanno preso di mira lo Stadio Castellani con tutta l’intenzione di spaccare e distruggere per il puro gusto di farlo. 

I responsabili sono entrati questa notte hanno rotto la porta del bar per rubare qualche bibita e poi sono entrati nell’infermeria magazzino portando via qualche bottiglia di olio canforato. 

È stato il custode a scoprire quanto accaduto stamani mattina e ad avvisare le forze dell’ordine e l’assessore allo sport, che commenta: 

«Un gesto ignobile che non può e non deve essere banalizzato come “ragazzata”, purtroppo è il riflesso della noia, della mancanza di rispetto e di attenzione ai beni pubblici. Manca l’idea che quelle attrezzature sono di tutti, o forse ed è peggio si distrugge per il puro gusto di distruggere proprio perché sono di tutti. Spero che vengano individuati i responsabili». 

Non è la prima volta che l’area sportiva viene presa di mira, tanto che il palazzetto è dotato di telecamere.
30/10/2018 18.08
Comune di Montelupo Fiorentino

#FirenzeCronaca - Attività dei Carabinieri a Campi, Scandicci, Firenze e Fucecchio

Continua incessante l’azione di contrasto dei Carabinieri di Signa al fenomeno dello sversamento illegale di rifiuti. Anche questa notte a Campi Bisenzio i militari della locale Stazione hanno difatti sorpreso un soggetto di nazionalità marocchina mentre trasportava a bordo di un furgone 35 sacchi contenenti circa 2500 kg di scarti tessili industriali. L’uomo, con il favore della notte, contava di disfarsi del carico prima di essere fermati di Carabinieri. Sono in corso tutte le verifiche del caso per risalire alla filiera produttiva che vede nell’illecita gestione di tale tipologia di rifiuti un modo per abbattere i costi di produzione a scapito della tutela della ambiente e della salute dei cittadini. 

Scandicci. Cittadino tunisino denunciato in stato di libertà dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci per tentato furto aggravato. 
Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci, a seguito di un intervento per furto in atto ai danni di un circolo ricreativo di Scandicci, hanno denunciato in stato di libertà un 47enne tunisino, regolare sul territorio Nazionale, per tentato furto aggravato. L’uomo, dopo essersi nascosto all’interno di un circolo ricreativo del centro cittadino, durante la notte, in orario di chiusura dell’esercizio, aveva tentato di forzare le slot machine presenti. Il malvivente, che però non aveva fatto i conti con l’allarme volumetrico cui è dotato il circolo e che si è subito attivato, ha dovuto abbandonare il locale, dandosi a precipitosa fuga. Lo stesso, ripreso dalle telecamere a circuito chiuso, è stato subito riconosciuto dai Carabinieri intervenuti sul posto. Il cittadino tunisino, J.I. è stato quindi denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato 

Nel corso nottata, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in via Mazzini, presso l’erboristeria Officina dei Semplici, poiché ignoti, mediante effrazione della porta in vetro di ingresso, accedevano all’interno asportando il registratore di cassa. Danno in corso di quantificazione. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Firenze. 

Nella mattina ta odierna, i Carabinieri di Firenze – Legnaia e di Fucecchio hanno notificato la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Fucecchio (FI) a carico di un 49enne salernitano, in quanto ritenuti sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, come da acquisizioni investigative dei Carabinieri, in ordine al reato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi. Infatti, nel giugno del 2017, l’uomo, dopo un diverbio stradale per una questione di sorpassi, avrebbe tentato, con manovre, frenate e speronamenti, di far cadere dal viadotto dell’Indiano, sito in Firenze, un’autovettura con a bordo un giovane 31enne, la moglie ed i due figli piccoli.
30/10/2018 17.29
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Imbratta un muro del Ponte Vecchio, denunciato dalla Polizia Municipale

Protagonista un 35enne ucraino che ha scritto il suo nome con un pennarello nero. Ieri pomeriggio l’intervento. Rischia la reclusione fino a un anno e una multa fino a 3.000 euroVoleva lasciare il testimonianza del suo passaggio in città e per questo ha pensato di scrivere il suo nome su un muro del Ponte Vecchio. Ma la sua bravata non è sfuggita alla Polizia Municipale che l’ha denunciato. L’episodio risale a ieri pomeriggio. È stata una pattuglia di agenti dei distaccamenti di Porta Romana e della Zona Centrale a notare l’uomo intento a scrivere con un pennarello su un muro del Ponte Vecchio. Si tratta di un 35enne ucraino che agli agenti ha dichiarato di essere un artista e che voleva lasciare un segno nella città lasciando il suo autografo sullo storico ponte. L’uomo è stato portato al distaccamento di via delle Terme dove è stato denunciato per deturpamento ed imbrattamento di monumento storico ai sensi del Codice Penale. Rischia adesso la reclusione da tre mesi a un anno e la multa da 1.000 a 3.000 euro. (mf)
30/10/2018 14.12
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Sicurezza stradale, interventi mirati dei motociclisti della Polizia Municipale di Firenze

Il bilancio dei controlli effettuati la settimana scorsa dall’Autoreparto: due veicoli sequestrati per mancanza di assicurazione, 63 multe per uso di cellulari alla guida e due conducenti trovati senza patente
Due mezzi sequestrati perché senza assicurazione, 63 multe per uso di cellulari alla guida e 9 per il passaggio con semaforo rosso, due conducenti pizzicati senza patente. Sono solo alcuni dei risultati dei controlli mirati alla sicurezza stradale effettuati la scorsa settimana dalla Polizia Municipale. In azione 13 le pattuglie dei motociclisti dell’Autoreparto: 81 verbali elevati per oltre 25mila euro. Tra questi spiccano le 63 multe per uso del cellulare alla guida senza dispositivi a vivavoce (161 euro di sanzione e taglio di 5 punti patente) e i 9 per passaggio con il semaforo rosso (163 euro di verbale e taglio di 6 punti patente). Cinque i veicoli sorpresi non in regola con la revisione statale (169 euro di verbale e annotazione sulla carta di circolazione), mentre due mezzi sono stati pizzicati senza copertura assicurativa (849 euro di sanzione e sequestro dei veicoli). Gli agenti hanno anche fermato due conducenti scoperti alla guida senza patente: per loro è scattata la maxi multa da 5.000 euro. (mf)

30/10/2018 12.30
Comune di Firenze

lunedì 29 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Intervento contro i bivacchi al Parterre, due persone multate dalla Polizia Municipale

Sabato scorso l’operazione di una pattuglia del distaccamento di Campo di Marte a seguito della segnalazione di un cittadino. L’area è stata ripulita da addetti di Alia
Continua l’attenzione della Polizia Municipale per il decoro della città. Sabato mattina gli agenti del distaccamento di Campo Marte sono intervenuti al Parterre, per la precisione in via Mafalda di Savoia a seguito di una segnalazione in merito alla presenza di bivacchi e di materiali abbandonati nel giardino vicino all'area di sosta per disabili. 

Gli agenti hanno trovato sul posto due uomini che dormivano sopra due materassi con alcune coperte. Le persone, due rumeni di 24 e di 25 anni, sono state multate come previsto dal Regolamento di Polizia Urbana (160 euro) perché dormivano su materassi e coperte in un giardino pubblico. 

Gli agenti hanno chiesto l’intervento di ALIA per la pulizia dell’area: oltre ai materassi e alle coperte lasciati dai due rumeni, c'erano rifiuti abbandonati sulle panchine al centro del giardino. Con l'occasione gli operatori hanno anche ripulito tutta l'area del Parterre: sono stati portati via vettovaglie, cartoni, coperte, materassi e oggetti vari. (mf)
29/10/2018 16.19
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Ubriaco e ferito se la prende con i veicoli in sosta ma viene fermato e multato dalla Polizia Municipale

L’intervento di un agente su segnalazione di un cittadino. Per il giovane anche una denuncia per violazione delle normative sull’immigrazione. Portato in ospedale è stato dimesso con un referto di 25 giorniL’intervento di un agente su segnalazione di un cittadino. Per il giovane anche una denuncia per violazione delle normative sull’immigrazione. Portato in ospedale è stato dimesso con un referto di 25 giorni 
Totalmente sbronzo e ferito a una mano se l’è presa con i veicoli in sosta ma è stato fermato da un agente della Polizia Municipale che lo ha individuato grazie all’aiuto di un cittadino. L’episodio risale all’alba di giovedì scorso. Un agente del reparto Isolotto stava rientrando al distaccamento alle 5.00 dopo aver coadiuvato con altri colleghi il servizio Alia per la pulizia delle strade quando, giunto in via dei Vanni, un passante ha attirato la sua attenzione. Il cittadino gli ha raccontato di aver visto, poco più avanti, un uomo in stato confusionale che, urlando, stava danneggiando dei veicoli. L’agente ha subito individuato l’uomo che, alla vista dell’auto della Polizia Municipale, si è dato alla fuga. Dopo aver chiesto supporto alla Centrale Operativa, l’agente ha seguito la persona fino a piazza Paolo Uccello. Qui, dopo aver visto che perdeva sangue da una mano e che era in stato di ubriachezza, ha allertato il 118. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale di Torregalli per una ferita alla mano che ha provocato un’ingente emorragia. Dopo essere stato curato, è stato dimesso con un referto di 25 giorni. 
Dai controlli successivi è emerso che l’uomo, di origine marocchina, era senza documenti. È stato quindi fotosegnalato e denunciato per violazione delle norme sull’immigrazione. Per lui è scattata anche la sanzione per ubriachezza molesta. Da accertamenti è stato possibile appurare infine che i veicoli in sosta non hanno subito danni. (mf)
29/10/2018 15.11
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Spacciava a due passi dalla fermata Cascine della tramvia, fermato e denunciato dalla Polizia Municipale

el corso dell’intervento Piper e un altro cane antidroga in addestramento trovano ulteriori 65 grammi di sostanze stupefacenti nascosti
Spacciava a due passi dalla fermata Cascine della tramvia
Nel corso dell’intervento Piper e un altro cane antidroga in addestramento trovano ulteriori 65 grammi di sostanze stupefacenti nascosti 
Un pusher denunciato, un acquirente segnalato in Prefettura e oltre 70 grammi di sostanze stupefacenti sequestrati anche grazie al fiuto di Piper e di un secondo cane antidroga della Polizia Municipale. 
È questo il bilancio dell’ultimo intervento in ordine di tempo della squadra antidroga. Gli agenti sabato mattina erano nei pressi della fermata Cascine della tramvia, quando hanno notato un giovane che si avvicinava in bicicletta a una persona di passaggio: dopo un breve colloquio, gli agenti hanno visto il passaggio di un involucro tra i due che poi si sono allontanati dirigendosi su strade diverse. È quindi scattato l’inseguimento. Il primo a essere fermato è stato l’acquirente, un 44enne residente in provincia di Firenze, che ha subito ammesso di aver comprato dell’hashish per 10 euro consegnando agli agenti 3 grammi di sostanza appena acquistati. Nel frattempo, gli altri agenti hanno raggiunto lo spacciatore, un 18enne del Gambia con regolare permesso di soggiorno e residente nella provincia di Firenze. Il giovane è stato accompagnato negli uffici della Polizia Municipale: qui gli agenti gli hanno trovato indosso, oltre ai 10 euro appena incassati dalla vendita, anche poco più di 6 grammi di hashish che sono stati sequestrati. Per lui è scattata la denuncia per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Per l’acquirente invece è scattata la segnalazione in Prefettura come consumatore. 
Ma non è finita qui. Gli agenti che sono rimasti alle Cascine hanno effettuato un controllo nella zona con l’ausilio di Piper, il cane antidroga in forze alla Polizia Municipale, affiancata da un secondo cane in addestramento. E proprio vicino alla fermata della tramvia entrambi gli animali hanno fiutato droga ben nascosta sotto le foglie. Sono stati rinvenuti poco più di 61 grammi di hashish e oltre 4,1 di marijuana. Le sostanze sono state sequestrate. (mf)
29/10/2018 15.09
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Scandicci. Giovane italiano arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci per spaccio di sostanze stupefacenti

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci, nel corso di una mirata attività tesa a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato in via pisana un diciannovenne italiano del luogo, per spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, D.M., è stato bloccato mentre stava cedendo una dose di Marijuana ad un suo coetaneo, F.A. 18enne, anch’esso del luogo. La perquisizione personale e domiciliare eseguita dai militari operanti ha consentito di rinvenire ulteriori grammi 15,00 della medesima sostanza, già confezionata in dosi, una bilancina elettronica di precisione, la somma di denaro di euro 285,00 – quale provento dell’attività illecita – nonché materiale atto al confezionamento. F.A. è stato segnalato alla Prefettura di Firenze, quale assuntore di stupefacenti, mentre D.M. è stato dichiarato in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti per fini di spaccio e custodito presso la camera di sicurezza di questa caserma
29/10/2018 14.20
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - I Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze sono intervenuti in via B. Vinta, per una rapina in una abitazione

Nel corso della notte, i Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze sono intervenuti in via B. Vinta, poiché una donna veniva sorpresa nel sonno da due individui, travisati con passamontagna che, dopo essersi introdotti presso l’abitazione, previa forzatura della porta finestra posta al piano terra, la colpivano al volto tentando di costringerla ad aprire una cassaforte. I malviventi, a seguito delle urla della donna, si davano alla fuga facendo perdere proprie tracce. Il danno è in corso di quantificazione, non coperto assicurazione. La vittima, per le lesioni riportate veniva soccorsa dal personale del 118 e trasportata presso l’ospedale di Santa Maria Annunziata da dove veniva dimessa con 10 giorni di prognosi per “trauma cranico lieve e contusione facciale”. Sul posto, oltre al primo intervento effettuato dal Nucleo Radiomobile di Firenze, sono intervenuti per il sopralluogo i Carabinieri della SIS del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Firenze – Oltrarno. 

29/10/2018 14.20
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

domenica 28 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Tunisino denunciato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze un per furto su autovettura

La refurtiva é stata restituita al proprietarioNel corso della serata di ieri, poco prima delle 21, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, della Stazione di Campo di Marte e della CIO sono intervenuti in via Pier Antonio Micheli poiché era stato segnalato un uomo di origini nord-africane intento a perpetrare furti su auto in sosta. Sul posto i militari, acquisite notizie utili sono riusciti ad individuare e fermare l'autore. Si tratta di B.M., 40enne, di origini tunisine, con precedenti specifici e già sottoposto all'obbligo di firma. L'uomo, veniva trovato in possesso di una custodia contenente un paio di occhiali marca Prada di dubbia provenienza. Durante gli accertamenti venivano individuate le autovetture in questione, una fiat panda ed una bmw, all'interno delle quali erano state asportate una custodia un paio di occhiali marca Prada, occhiali rinvenuti nella disponibili del tunisino. 
Per tale motivo l'uomo è stato deferito in stato di libertà per furto su auto in sosta mentre la refurtiva é stata restituita al proprietario.
28/10/2018 15.39
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

venerdì 26 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Intensa attività dei Carabinieri di Figline e Incisa

Rafforzati con successo i controlli del territorioI militari della Compagnia Carabinieri di Figline Valdarno, dal 1° ottobre, hanno svolto diversi servizi coordinati di controllo del territorio mirati a: 
- contrastare i reati contro il patrimonio, in particolare i furti in abitazione; 
- contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare nei confronti di giovani, spesso minorenni; 
- effettuare un più incisivo controllo della circolazione stradale e contrastare i comportamenti vietati e particolarmente pericolosi per l’incolumità degli utenti della strada. 
In particolare, i militari, coadiuvati da Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo del 6° Battaglione “Toscana” e dai militari della limitrofa Compagnia Carabinieri di Pontassieve e delle locali Stazioni Carabinieri Forestali, hanno operato pattugliamenti mirati nelle zone valdarnesi (località isolate dei Comuni di Rignano sull’Arno e Reggello) e grevigiane maggiormente colpite dai “topi d’appartamento”, controllando circa 70 persone e 50 mezzi ritenuti sospetti per ubicazione e/o atteggiamento, con elevazione di due contravvenzioni per comportamenti vietati dal Codice della Strada, e 3 esercizi pubblici tra tabaccherie, bar, agenzie di giochi/scommesse e distributori di carburante. 
Oltre a tali verifiche, i Reparti della Compagnia hanno operato in flagranza di reato traendo in arresto 2 soggetti e deferendone in stato di libertà altri 2 per i seguenti fatti - reato: 
• una tentata truffa perpetrata da un 64enne casertano, lo scorso 18 ottobre, ai danni di un 71enne reggellese al quale avrebbe voluto rifilare un falso orologio marca “Tudor” modello Prince Date, in cambio di un autentico “Vacheron Constantin” a carica manuale degli anni ’60 che la vittima aveva messo in vendita sulla piattaforma di e-commerce “subito.it”. Solo l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Reggello ha permesso di evitare la consumazione della truffa e deferire in stato di libertà il colpevole; 
• un tentato borseggio perpetrato da una 28enne bulgara già nota per analoghe vicende, lo scorso 21 ottobre, ai danni di una cliente cinese (25enne) di un negozio reggellese che, prontamente, aveva bloccato la ragazza chiamando il NUE 112. Al termine degli accertamenti, comprensivi di analisi delle videoregistrazioni di sorveglianza, i militari hanno proceduto all’arresto dell’autrice che, a seguito del giudizio di convalida, è stata tradotta presso il carcere fiorentino di “Sollicciano” in regime di custodia cautelare; 
• un furto aggravato perpetrato da un 41enne rumeno, lo scorso 24 ottobre, sorpreso dai militari dell’Aliquota Radiomobile mentre asportava gasolio da un autocarro parcheggiato nella loc. Cetina di Reggello (FI). Il colpevole, gravato da analoghi precedenti penali, è stato deferito in stato di libertà, mentre il carburante già prelevato è stato restituito all’avente diritto; 
• la detenzione ai fini di spaccio di 15 g circa di cocaina e 7 g circa di hashish contestata ad un ragazzo reggellese di 29 anni, stamattina, già noto per simili condotte e che, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita unitamente ad un’unità cinofila antidroga, è stato tratto in arresto e trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo previsto per domani mattina. Al colpevole, oltre alla droga su citata, sono stati rinvenuti e sequestrati il cellulare, una bilancina di precisione e 960 € in contanti ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio.
26/10/2018 17.31
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Firenze, controlli dei NAS, sospesa rosticceria in via Ghibellina

on attuato l'abbattimento del pesce crudo. Posti sotto sequestro amministrativo 43 kg di prodottiNel corso della giornata di oggi, i Carabinieri del NAS di Firenze, a conclusione di un’attività ispettiva eseguita presso una rosticceria di via Ghibellina, segnalavano, alla competente Autorità Amministrativa, il legale rappresentante per aver detenuto per la successiva vendita al pubblico prodotti alimentari congelati, privi delle informazioni sulla tracciabilità, ed omesso di attuare le procedure del piano autocontrollo alimentare haccp relativamente alla procedura di abbattimento del pesce crudo, procedimento indispensabile per distruggere le larve di parassiti potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore (in particolare l’anisakis). Per quest’ultimo motivo USL Toscana Centro, intervenuto sul posto, ha disposto l’immediata sospensione dell’attività di preparazione alimenti a base di pesce crudo. Nel corso dell’attività, sono stati posti sotto sequestro amministrativo 43 kg di prodotti carnei ed ittici, del valore di euro 400,00 ed elevate sanzioni amministrative per un valore complessivo di euro 3.500,00
26/10/2018 17.34
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Firenze. Arrestato, 17enne tunisino incensurato ed irregolare nel territorio nazionale

In Lungarno Soderini per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Spaccio (foto Antonello Serino Redazione di Met)
Prosegue senza sosta l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze, per la repressione dei reati connessi al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. 
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, questa notte, alle 02.00 circa, un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze notava in Lungarno Soderini tre persone che, alla vista dei militari, cercavano di allontanarsi in diverse direzioni. Uno dei tre, prontamente bloccato e identificato in un 17enne tunisino, irregolare e senza fissa dimora, assumeva sin da subito un atteggiamento particolarmente nervoso che induceva i militari a sottoporlo a perquisizione personale. Venivano infatti rinvenuti, occultati all’interno del giubbetto che indossava, 4 involucri termosaldati di cocaina del peso complessivo di 1,90 grammi, 3 pezzi di hashish del peso complessivo di 9,30 grammi e, inoltre, la somma di 250 € in varie banconote, probabile provento dell’attività di spaccio. 
Per lui sono scattate le manette
26/10/2018 14.17
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Ambiente: shoppers irregolari ai mercati di Borgo San Lorenzo e Sesto Fiorentino


Shoppers irregolari sequestrati
Carabinieri forestali sequestrano 150 chili di borse di plastica pari a circa 40.000 pezzi, sanzioni per 15.000 euro
Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Borgo San Lorenzo (FI) , Ceppeto (FI) e di Palazzuolo Sul Senio (FI), durante un controllo disposto dal Gruppo Carabinieri Forestale di Firenze, hanno riscontrato, ai mercati settimanali di Borgo San Lorenzo e Sesto Fiorentino, irregolarità negli shoppers. Tali controlli mirano a contrastare l’utilizzo di borse realizzate con polimeri non conformi agli standard comunitari e alla verifica del rispetto della normativa relativa al divieto di commercializzazione delle borse di plastica, secondo le disposizioni contenute nel Testo Unico ambientale. 
Nel corso degli accertamenti i militari hanno verificato che alcuni commercianti utilizzavano borse per asporto merci non conformi ai requisiti di legge. In particolare è stato osservato un rivenditore aggirarsi fra i banchi degli ambulanti del mercato settimanale, che si svolge nelle strade cittadine di Borgo San Lorenzo e Sesto Fiorentino, scambiando merce (borse di plastica) che aveva prelevato da un furgone. Dopo l’ultimo scambio di merce, i verbalizzanti procedevano a identificare il soggetto e verificare il contenuto del furgone. Dal controllo emergeva che il soggetto individuato commercializzava borse di plastica e trovavano numerose scatole contenenti varie tipologie di shoppers, alcune conformi ai requisiti di legge e altre prive dei loghi attestanti la conformità agli standard comunitari: un quantitativo notevole risultava made in Vietnam. Veniva inoltre richiesta la documentazione attestante la tracciabilità delle borse di plastica oggetto di commercializzazione, ma la persona non era in grado di esibirla, né mostrava documentazione fiscale relativa alla vendita di buste agli ambulanti. Non possedeva alcuna tipologia di documentazione relativa alle borse di plastica non conformi. 
Per i fatti accertati i militari hanno provveduto al sequestro amministrativo di 150 chilogrammi di shoppers, pari a circa 40.000 pezzi ed elevato sanzioni amministrative per 15.000 Euro.
24/10/2018 12.28
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Carabinieri. 25enne albanese domiciliato a Castelfiorentino denunciato per ricettazione

All'arrivo dei militari per un controllo, il giovane ha tentato di disfarsi di una busta di plastica contenente banconote per un valore di 60.000 euro
Carabinieri (foto Antonello Serino Redazione di Met)
I Carabinieri della Stazione di Castelfiorentino hanno denuncia B.H., 25 enne albanese domiciliato a Castelfiorentino, per ricettazione. 
I militari della locale Stazione, durante un servizio di pattuglia nel centro abitato, hanno notato un ragazzo vicino ad un’autovettura col cofano aperto che stava armeggiando nel vano motore. Si sono pertanto avvicinati per capire meglio cosa stesse facendo e il giovane, alla vista delle divise, ha tentato di disfarsi di una busta in plastica che stava tentando di occultare sotto il cofano. All’interno vi era un pacco avvolto nella carta stagnola: i militari pensavano di aver trovato dello stupefacente e invece il plico conteneva banconote in vario taglio per un valore di 60.000 euro. 
L’uomo, non esplicando alcuna attività lavorativa, non è riuscito a giustificarne il possesso né il motivo per il quale stava cercando di occultare il pacco nel cofano. Pertanto il denaro, con l’ausilio di personale della locale Tenenza della Guardia di Finanza, è stato sequestrato in attesa e il giovane denunciato per ricettazione
26/10/2018 10.12
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

giovedì 25 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Targhe di cartone e numero di telaio dell’autocarro cancellato, fermato e denunciato dalla Polizia Municipale

L’uomo non ha saputo spiegare la provenienza del mezzo per questo gli agenti ipotizzano il reato di ricettazione e riciclaggio
Polizia Municipale (foto Antonello Serino Redazione di Met)
L’uomo non ha saputo spiegare la provenienza del mezzo per questo gli agenti ipotizzano il reato di ricettazione e riciclaggio. Tra le multe elevate a suo carico quelle per mancanza di targa e assicurazione, contraffazione del numero di telaio 
Ha realizzato artigianalmente due targhe in cartone, con i caratteri alfanumerici disegnati e adesivi. E le ha sistemate su un autocarro al quale aveva cancellato anche il numero di telaio. Ma è stato scoperto dalla Polizia Municipale e per il conducente, un 49enne moldavo, sono scattate due denunce e molte sanzioni. 
L’episodio risale a martedì pomeriggio. Una pattuglia dell’Autoreparto si trovava sul lungarno della Zecca quando ha notato un autocarro: il mezzo aveva sia la targa anteriore che quella posteriore fatte in cartone con cifre disegnate a pennello e lettere adesive; inoltre il carico nel cassone sembrava eccessivo per il veicolo. 
Gli agenti hanno quindi fermato il mezzo per accertamenti e hanno chiesto al conducente spiegazioni riguardo alle targhe artigianali. L’uomo alla guida, un 49enne moldavo residente a Firenze, non è stato in grado di non chiarire la situazione. Ha mostrato un foglio valido della Motorizzazione Civile con richiesta per deterioramento della precedente carta di circolazione. Gli agenti hanno poi scoperto che non aveva né i documenti del mezzo né il previsto formulario necessario per il trasporto del materiale edile. 
L’uomo è stato inviato dalla pattuglia a portare il veicolo al Comando dove è stato sottoposto a ulteriori controlli. Da questo è emerso che il numero di telaio era stato volontariamente cancellato e le targhette identificative rimosse per non rendere riconoscibile il mezzo. Inoltre dagli accertamenti relativi alla targa artigianale sono emerse diverse violazioni al Codice della Strada con relativa ingiunzione di pagamento. 
Ma i guai per il conducente non sono finiti qui: il veicolo risultante non era quello fermato ma un altro autocarro con caratteristiche diverse. All’uomo risultavano infatti intestati tre veicoli di cui due autocarri, uno dei quali avente la targa riprodotta artigianalmente e un altro targato diversamente. L’uomo, messo alle strette, non è riuscito a dare spiegazioni sulla provenienza del veicolo di cui era alla guida né di come ne fosse entrato in possesso. A questo punto la Polizia Municipale l’ha denunciato per ricettazione e riciclaggio: rischia la reclusione fino a 6 anni e una multa fino a 516 euro per ricettazione e la reclusione da 4 a 12 anni e multa da 5.000 e 25.000 euro per riciclaggio. 
Il veicolo inoltre è stato sottoposto a pesata tramite bascule, da cui è risultata una massa complessiva entro il 30% più elevata del limite costruttivo previsto per il veicolo e quindi è stato elevato una sanzione di 169 euro. Per lui anche un verbale di 422 euro per numero di telaio alterato o contraffatto (con ritiro della carta di circolazione), uno per mancanza di targa (85 euro di verbale e fermo del veicolo per 3 mesi), uno per mancanza di copertura assicurativa (849 euro e sequestro del mezzo) e uno per la mancanza del formulario di trasporto e quindi la violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari previsto dal Testo Unico Ambientale. (mf)
25/10/2018 17.46
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Figline e Incisa Valdarno. Ragazzo denunciato per furto all’OVS

I militari della Stazione Carabinieri di Figline Valdarno hanno proceduto al deferimento in stato di libertà di un ragazzo, C.E.N. (20enne romeno), per furto aggravato nel negozio OVS sito all’interno del locale centro commerciale Coop – FI. 
Il giovane, già noto per analoghe condotte illecite, al termine delle indagini condotte dai militari della Stazione, è stato identificato quale autore del furto con destrezza del telefono cellulare di una ragazza di San Giovanni Valdarno (25enne), intenta a fare shopping, perpetrato lo scorso 3 agosto. 

L’accusato, oltre ad essere stato ripreso dalle videocamere di sorveglianza, ha commesso l’errore di tenere il telefono ed inserirvi la propria SIM card. I carabinieri, quindi, procedendo alla perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato il cellulare, acclarando quanto ipotizzato.
25/10/2018 12.13
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

#FirenzeCronaca - Firenze. Furto in pieno centro, entra nell’orologeria “Fossil” di Piazza della Signoria e ruba un orologio, arrestato

Nel pomeriggio di ieri, nella centralissima Piazza della Signoria, un 46enne pregiudicato, recentemente sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Firenze, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, per furto aggravato in danno del negozio “Fossil”. 
Dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri intervenuti, l’uomo entrato nel negozio verso le 16:00, si impossessava di un orologio da donna, in vendita negli espositori, per poi occultarlo nei vestiti ed uscire. Fortunatamente, un addetto alle vendite realizzava, nell’immediatezza dei fatti, l’ammanco ed avendo notato quella persona uscire lo rintracciava all’esterno chiedendogli di rientrare, mentre un secondo addetto del negozio allertava una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Vinci, che si trovava in quella Piazza per un servizio di ordine pubblico. I militari, all’interno del negozio, identificato il soggetto, lo trovavano in possesso dell’orologio rubato, nascosto all’interno di uno dei calzini indossati. Sul posto, nel frattempo, giungeva anche una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Firenze che, raccolte le testimonianze, traeva in arresto il colpevole, che sarà giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Firenze, dopo la notte trascorsa nelle camere di sicurezza. La refurtiva, del valore commerciale di euro 190,00 circa, è stata restituita. 

25/10/2018 12.13
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

mercoledì 24 ottobre 2018

#FirenzeCronaca - Tentano una truffa ma sono smascherati dalla Polizia Municipale, denunciati assicuratore e cliente

Tutto ruota intorno alla data di attivazione della polizza relativa a un’auto fermata e sequestrata dagli agenti di Rifredi. L’inganno scoperto dopo una lunga attività investigativa. I due rischiano la reclusione fino a tre anniHanno cercato di aggirare la legge e i controlli della Polizia Municipale, ma non hanno fatto i conti con la caparbietà degli agenti del Distaccamento Rifredi che, sicuri del loro operato, hanno effettuato lunghe indagini arrivando a smascherare la truffa. E per i due, assicuratore e cliente, è scattata la denuncia. 

Tutto risale a qualche mese fa quando una pattuglia del Reparto di Rifredi fermò un’auto non in regola con la copertura assicurativa: la polizza risultava scaduta infatti da 17 giorni. Il conducente prese atto della situazione senza obiettare ma, qualche giorno dopo, il proprietario del veicolo (ovvero il figlio dell’uomo alla guida) presentò un ricorso in Prefettura. Contestava l’operato degli agenti presentando una polizza dove l'agenzia assicurativa dichiarava che il veicolo era regolarmente coperto poiché il premio era stato pagato alle 18 del quindicesimo giorno dalla scadenza e quindi nei termini di legge. Un’evidenza in contraddizione con quanto riportato dalla banca dati nazionale che invece indicava l’attivazione della copertura dal giorno successivo al sequestro e quindi confermava l’operato dei vigili. Nonostante questo l'agente assicuratore in quella sede presentò una dichiarazione sottoscritta dove asseriva che l'auto era da intendersi assicurata, in quanto il pagamento era effettivamente avvenuto così come indicato nella polizza, ma che questo era stato contabilizzato per una disattenzione solo due giorni dopo, ovvero il giorno successivo all'intervento della pattuglia. Una versione accettata dalla Prefettura che quindi dispose l'annullamento del verbale e del sequestro. 

Ma gli agenti di Rifredi, sicuri del loro operato, non si sono arresi e hanno contattato direttamente la compagnia assicuratrice. E hanno avuto la conferma che cercavano: l'auto al momento del sequestro non era assicurata e la polizza era stata riattivata solo dal giorno successivo. Tutto questo confermava la correttezza sia della multa che del sequestro. Gli esiti però non si sono fermati qui. La dichiarazione dell’assicuratore era infatti contraria a quanto disposto dalla legge nazionale sulle assicurazioni, fatto questo estremamente grave. Quindi, gli agenti di Rifredi, dopo numerose verifiche, hanno denunciato per truffa l'agente assicuratore e il proprietario del veicolo. E in più hanno segnalato il comportamento scorretto dell’agente all'organo nazionale di vigilanza sulle assicurazioni (Ivass). Adesso entrambi rischiano la reclusione da sei mesi a tre anni e una multa compresa tra 51 e 1.032 euro. Infine, l’Ivass ha comunicato ieri di aver aperto una pratica per le contestazioni formali nei confronti dell'agente assicuratore. (mf)
24/10/2018 19.07
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Liberato lo stabile di via Panciatichi occupato abusivamente È il 42esimo sgombero da inizio mandato

Gli assessori Funaro e Gianassi: “Anche stavolta, grazie al lavoro di tutti, abbiamo dimostrato che vanno tenuti insieme i principi della legalità e della solidarietà”Si allunga la lista degli sgomberi degli immobili cittadini occupati abusivamente: stamani a partire dalle 8.30 circa sono iniziate le operazioni di liberazione dello stabile (occupato da circa 200 persone) all'incrocio tra via Panciatichi e via Vasco de Gama che in passato aveva ospitato l'ufficio Firenze 2 dell'Agenzia delle Entrate. 
È la 42esima struttura liberata da inizio mandato. 
Le operazioni si sono svolte tranquillamente senza disordini e senza l’uso della forza. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato, i carabinieri e le pattuglie della polizia municipale insieme ai servizi sociali del Comune, gli operatori della Caritas e la protezione civile. 
“Ringraziamo le forze dell’ordine, la polizia municipale, gli operatori della Caritas, i nostri servizi sociali e la protezione civile che sono intervenuti per eseguire le operazioni di sgombero e valutare particolari situazioni di fragilità delle persone che si trovavano all’interno dell’immobile - hanno dichiarato gli assessori Sara Funaro e Federico Gianassi - anche stavolta abbiamo ottenuto un grande risultato prima di tutto nell’interesse dei cittadini del quartiere con cui, in questi mesi, abbiamo tenuto rapporti stretti. Questo risultato dimostra che vanno tenuti insieme i principi della legalità e della solidarietà”. 
Tra le persone che occupavano l'immobile sono stati accolte le situazioni di fragilità: circa 40 bambini con le famiglie, 5 casi sanitari e 10 soggetti deboli, ospitati nelle strutture ordinarie. 
“Dal momento che quest’anno, per erogare un servizio sempre migliore, abbiamo deciso di sperimentare un servizio di accoglienza invernale diffuso sul territorio in varie strutture – ha aggiunto l'assessore Funaro – tra le varie soluzioni abbiamo scelto di utilizzare temporaneamente, in via del tutto straordinaria, anche la foresteria Pertini, a Sorgane, dove saranno accolte le persone fragili, in particolare i minori”. 
Lo sgombero si sta concludendo con la messa in sicurezza dell’immobile e la chiusura di tutti gli accessi 
24/10/2018 18.26
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Sicurezza stradale, nuova puntata dell’operazione “Si esce sicuri” con 15 posti di controllo nelle principali strade di Firenze

In azione anche una pattuglia di motociclisti in borghese. Oltre 1.800 veicoli controllati, due mezzi sequestrati, 90 verbali di cui 38 per superamento del limite di velocità e 227 punti tagliati 
uno dei posti di controllo (foto da comunicato)
Oltre 1800 veicoli controllati, un veicolo sequestrato per mancanza di assicurazione, 227 punti decurtati, 90 verbali (di cui 38 per superamento dei limiti di velocità) per oltre 20mila euro. È questo il resoconto della nuova puntata dell’operazione “Si esce sicuri” della Polizia Municipale mirata alla sicurezza stradale. 

Dalle 9 alle 13 le pattuglie hanno effettuato 15 posti di controllo sulle principali viabilità cittadine affiancate dagli agenti motociclisti in borghese (impegnati 54 agenti e 11 ufficiali) anche con l’ausilio di dispositivi come lo scoutspeed (in via Senese), il tele-laser (viale Nenni e lungarno Aldo Moro), l’autovelox e bascule portatili (sul Viadotto Marco Polo) e l’alcool-test in tutte le postazioni. 

Complessivamente sono stati controllati 1.811 veicoli, 90 le infrazioni accertate e 227 i punti tagliati. In specifico due i veicoli sequestrati, il primo per mancanza di assicurazione (scoperto dallo scout-speed, verbale da 849 euro); il secondo invece perché straniero è risultato in Italia senza aver pagato i diritti doganali, quindi a tutti gli effetti di contrabbando. Si tratta di mezzo di grossa cilindrata con targa russa fermato dagli agenti in piazza Gaddi. Il veicolo, intestato a una donna russa residente a Firenze come pure il conducente, è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Agenzia delle Dogane per gli atti di competenza successivi. Sedici i mezzi scovati senza revisione (per 15 è scattato il verbale da 169 euro, per uno quello da 338 perché aveva saltato più di un controllo) mentre l’auto condotta da un cittadino cinese fermata in via Pratese è risultata già sospesa dalla circolazione per mancata revisione: per il conducente è scattata la sanzione da 1.959 euro e per il mezzo il fermo amministrativo per 90 giorni. 

Ammonta invece a 5.000 euro la multa elevata a un peruviano fermato dalla Polizia Municipale in sella a un ciclomotore ma risultato senza patente perché mai conseguita: il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi. Dodici i conducenti sanzionati perché guidavano usando il cellulare (sanzione da 161 euro con taglio di 5 punti patente) e 38 quelli invece individuati dai tele-laser mentre superavano il limite di velocità. Per quattro è scattato il verbale da 41 euro (sforamento entro 10 chilometri/orari) mentre per i restanti 34 la sanzione ammonta a 169 euro (con il taglio di 3 punti-patente) perché il superamento del limite è risultato compreso tra 10 e 40 chilometri/orari. 

Tra gli altri casi da segnalare il genitore sanzionato per non aver assicurato il figlio con i sistemi di ritenuta di sicurezza (sanzione da 81 euro e 5 punti decurtati sulla patente), il conducente multato con un verbale da 25 euro perché il suo veicolo aveva la targa deteriorata (targhe sequestrate e mezzo sottoposto a fermo amministrativo fino a nuova immatricolazione) e quello sorpreso in via Palagi degli Spinti alla guida di un veicolo già sottoposto a sequestro: per lui scattato un verbale da 2.006 euro e il ritiro della patente ai fini della sospensione. 

Infine nessuna violazione è emersa dai controlli con l’alcol-test e con le bascule: i 13 veicoli sottoposti ad accertamento sono risultati in regola con il carico trasportato 
24/10/2018 18.24
Comune di Firenze

#FirenzeCronaca - Abbandona rifiuti in via dei Cattani, individuato dalla Polizia Municipale

L’intervento della pattuglia delle Analisi e Strategie risale a ieri notte: per l'uomo, dipendente di una ditta, e il suo titolare scattata la denuncia 
Ha abbandonato rifiuti fuori dal cassonetto ma è stato notato dalla Polizia Municipale che l’ha bloccato. E per l’uomo, dipendente di una ditta, e il suo titolare è scattata la denuncia. Si tratta dell’ultimo intervento in ordine di tempo della Polizia Municipale in materia di abbandono di rifiuti. Ieri sera poco dopo le 22 gli agenti del Reparto Analisi e Strategie si trovavano in via de’ Cattani per controlli quanto hanno notato un uomo che scaricava da un furgone e gettava dentro al cassonetto quattro grossi sacchi neri e depositava fuori dal contenitore due pancali di legno. Fermato dagli agenti, l’uomo ha fatto sparire nel furgone uno scatolone e da ulteriori accertamenti è emerso che i sacchi contenevano scarti di lavorazioni di impresa (fustellati e stoffe). L’uomo, un 47enne cittadino cinese, è stato quindi multato con un verbale da 600 euro per abbandono di rifiuti come previsto dal Testo Unico Ambientale. Ma i guai per lui non sono finiti qui: l’uomo, come pure il titolare della ditta suo connazionale, è stato denunciato per abbandono rifiuti provenienti da impresa. Sia il mezzo che gli scarti sono stati sequestrati. Negli ultimi tempi grazie agli interventi della Polizia Municipale la situazione dei rifiuti appare migliorata, con una riduzione della quantità di spazzatura abbandonata illegalmente. 
24/10/2018 17.08
Comune di Firenze